Tavola con particolari di oggetti antichi.
Annotazione dell’artista in alto a sinistra: “Framenti antichi".
Si tratta di sei vesti togate, con nodi e cinture, e di tre putti addormentati, facenti parte forse di un bassorilievo.
Tavola con particolari di personaggi antichi.
Si tratta di sei figure di divinità o mitologiche, ognuna su un piedistallo; in particolare la prima statua, in basso a sinistra, potrebbe essere Esculapio, dio della medicina, contraddistinto da un serpente avvolto intorno a un bastone e l'ultima statua, in basso a destra, è mutila del capo.
Tavola con particolari di personaggi antichi.
Si tratta di quattro figure di divinità o mitologiche; in particolare la prima statua è mutila del capo, mentre l'ultima a destra potrebbe essere Venere con Eros bambino.
Tavola con particolari di personaggi antichi.
Annotazione dell’artista in basso: “Dal Ercolano".
Si tratta di due danzatrici. La prima, in punta di piedi, indossa una lunga veste a pieghe ,con ricami, e una collana con pendenti. La seconda, in movimento, ha le braccia e una parte del petto scoperte e indossa una veste a pieghe, ma più semplice; forse si tratta di una baccante.
Tavola con particolari di personaggi e oggetti antichi
Annotazioni dell’artista, sul lato sinistro accanto ad un oggetto: “Spillo per scrivere sule tavole dei Greci e Romani"; accanto ad una figura: "ninfe"; in basso: "dal Ercolano".
Si tratta di due ninfe, sdraiate, nude fino alla vita e con capelli raccolti e pieni di fiori e foglie. La prima, tiene in mano una foglia, mentre la seconda, tiene in mano una cornucopia e sul braccio la veste, mentre si appoggia ad un supporto, forse.
Tavola con particolare di personaggio antico.
Si tratta della figura di un giovane fauno, su un piedistallo, con veste strappata e flauto a canne dietro la schiena; questi abbraccia un sacco, forse con del grano.
Tavola con particolari di personaggi antichi.
Annotazione dell’artista in basso: “Dal Ercolano".
Si tratta di due figure femminili. La prima, nuda fino alla vita, ha sulle braccia le vesti e tra i capelli ha dei fiori. La seconda, con lunga veste paludata, tiene un piatto con uno straccio sulla testa e un bastone con una ghirlanda in una mano; forse si tratta di due baccanti.
Tavola con particolari di personaggi antichi.
Annotazione dell’artista in basso a sinistra: “Dal Ercolano".
Si tratta di due figure femminili e di una maschile.
A sinistra, si vede una donna, con lunga veste, velo in testa e fiori tra i capelli; ella tiene un piatto con vivande tra le mani. Al centro, si vede una donna, nuda fino alla vita, con fiori tra i capelli; ella tiene in mano un fascio di bastoncini con ghirlande. A destra, si vede una figura maschile con toga e corona d'alloro in testa; questi tra le mani ha un tavolino.
Tavola con particolare di oggetto antico.
Annotazione dell’artista in basso a destra: “Ara antica".
Si tratta di un'ara o altare destinato al sacrificio; su di essa sono presenti fregi con volti di tre divinità barbute, forse Giove, Bacco e Nettuno. Al di sotto, si vedono placche con lampi, tridente, scettro e iscrizione in rilievo.
Tavola con particolari di personaggi e oggetti antichi.
Si tratta di figure femminili e di accessori delle vesti femminili.
A sinistra, si vede una donna con veste a pieghe, balze e ricami; ella tra i capelli ha un diadema e tiene tra le mani uno scialle. A fianco, si vede una testa, di profilo, con un'acconciatura riccia. In basso, infine, si vede una porzione di diadema, con decorazioni a croce, e una spilla appuntata sulla veste, in corrispondenza delle spalle.
Tavola con particolari di personaggi antichi.
Annotazione dell’artista in basso: "Canova che abbraccia le opere della Grecia; alta palmi 11 di Giovanni Cecarini scultore romano".
Si tratta della figura di Canova, nudo fino alla vita e con calzari romani, che abbraccia un busto maschile barbuto, forse una divinità; nella mano sinistra tiene uno scalpello mentre in quella destra tiene un panno che serviva per coprire l'opera.
Tavola con particolari di personaggi antichi.
Annotazione dell'artista in basso: "Vedi Santi Bartoli, lucerne antiche".
Si tratta di una scena di rito bacchico, in cui sono raffigurati satiri e centauri che danzano e suonano l'aulos (strumento di giunco a due ance) e due baccanti con ghirlanda e vaso in mano. Accanto ad essi spunta un piccolo putto alato, forse Eros bambino.
Tavola con particolari di oggetti antichi.
Annotazioni dell’artista accanto a due oggetti: "Framento di marmo"; "candelabro di bronzo".
Si tratta di cinque oggetti, rispettivamente: una porzione di colonna, in marmo, con motivi floreali e naturalistici; due statuette, ognuna su supporto, raffiguranti un centauro che suona la cetra e una centauressa che suona l'aulos (strumento di giunco a due ance); un candelabro di bronzo, con base finiente con tre zampe di leone; una lampada.
Tavola con particolare di personaggio antico.
Annotazione dell'artista in basso, accanto all'oggetto: "Cerere. Statua".
Si tratta della figura della divinità della terra e fertilità, contraddistinta da una corona di spighe, il modio, una fiaccola con forme di fiori e da una cesta piena di cereali.
Tavola con particolare di personaggio antico.
Annotazione dell'artista in basso, accanto all'oggetto: "Esculapio, dio di Epidauro. Statua in marmo grechetto".
Si tratta della figura barbuta del dio della medicina, contraddistinto da un serpente avvolto attorno ad un bastone; questi indossa un'ampia veste paludata che gli lascia scoperto il petto e due sandali con lacci.
Tavola con particolari di oggetti antichi
Annotazioni dell’artista accanto ad un oggetto: "candelabro".
Si tratta di cinque oggetti, rispettivamente: una lastra con tre riquadri, di cui quello centrale raffigurante una donna con corona di edera e di fiori; una maschera comica; un'altra maschera, di profilo; una porzione di candelabro con placchetta a fiore; una statua, su un piedistallo, raffigurante la Sfinge che tiene un vaso sulle spalle.
Tavola con particolari di personaggi antichi.
Annotazione dell'artista in basso: "Bronzi Pompeiani".
Si tratta di tre figure, tra cui un angelo, su un supporto. A sinistra, si vede una donna, seduta uno sgabello, con una fascia tra i capelli. Al centro, si vede la figura abbozzata del cherubino. A destra, si vede un uomo barbuto, con una veste paludata che gli tiene scoperto il petto.
Tavola con particolari di personaggi antichi.
Annotazione dell'artista in basso: "Dipinti di Pompei".
Si tratta di due scene con figure umane. Nella prima scena, si vede una fanciulla, seduta su uno sgabello, che sembra ascoltare il ragazzo che ha di fronte, armato di arco e faretra. Dietro di loro si vede una colonna. Nella seconda scena, si vede un uomo anziano, seduto, nudo fino alla vita, con un bastone in mano; di fronte a lui si vede un'ancella che gli versa da bere in una coppa. Dietro di loro si vede un muretto e un ramo di un albero.
Tavola con particolare di personaggio antico.
Annotazione dell'artista in basso, accanto all'oggetto: "Fauno. Scultura in Bronzo".
Si tratta della figura di un fauno, nudo, intento a danzare; questi è contraddistinto da corna caprine.
Tavola con particolari di personaggi antichi.
Si tratta di una scena di rito bacchico, in cui sono raffigurati un satiro e una baccante abbracciati, intenti a danzare; entrambi sono nudi e le vesti cadono alle loro spalle, mentre il satiro tiene attorno al braccio sinistro un tamburello e con la mano un bastone.
Tavola con particolari di personaggi antichi.
Si tratta di tre figure di attori, di cui le prime due femminili, ognuna su un piedistallo e con vesti togate. La prima, con una spalla scoperta, tiene in mano una pergamena, forse il copione. La seconda, tiene nella mano sinistra una maschera e nella mano destra un bastone ricurvo. La terza, infine, con una corona d'alloro in testa, tiene due bacchette incrociate in una mano, mentre con l'altra mano si sistema la corona.
Tavola con particolari di personaggi antichi.
Annotazioni dell'artista accanto alle figure: "Citarista"; "Leda".
Si tratta di due figure femminili. La prima, nuda fino alla vita, è una suonatrice di cetra. La seconda, è Leda, regina di Sparta, abbracciata al cigno, in realtà Zeus, sotto mentite spoglie; il dio si era invaghito di lei e per unirsi a lei si era tramutato nell'animale. Dietro di loro un oggetto, forse un candelabro.
Tavola con particolari di personaggi e oggetti antichi.
Annotazione dell'artista, accanto ad un oggetto: "galea o Elmo di Mercurio".
Si tratta di una figura femminile, forse Diana, della Caccia, con clamide e mantella, su un piedistallo. A fianco, si vedono tre oggetti, rispettivamente: un elmo con testa di ariete, di Mercurio; una testa di un'aquila, forse sulla punta di un bastone; una fibbia con borchie, forse di una cintura.