Indice analitico dei dipinti a cui si riferiscono le tavole allegate.
Comprende inoltre un'analisi descrittiva di un affresco rinvenuto in un lunetto, sopra una porta in Albissola Superiore
Note data
s.d. XIX secolo (si ipotizza tra il 1838 e il 1880)
Particolari di pitture raffiguranti S. Francesco e figure umane, probabilmente suoi seguaci (1836).
Annotazioni dell'artista, in alto a sinistra: "Pitture antiche in Genova"; in alto: "N. 1"; accanto alle figure, rispettivamente: "Riparto del dipinto ove si vede un S. Francesco stimatizzato", "Riparto del dipinto figurante una predicazione di un monaco, creduto un S. Francesco", "Calco sull'originale, di una piccola figura vicina al S. Francesco. A", "Imposta di un arco", "Veduta generale della parete ove si vede le suddette pitture, e due aperture di costruzione gotico antico, in marmo bianco e nero".
Particolari di pitture raffiguranti Gesù Cristo Redentore, S. Francesco e figure umane, probabilmente suoi seguaci (1836).
Annotazioni dell'artista, in alto a sinistra: "Pitture antiche in Genova. Dalle rovine di un dipinto del secolo XIII trovato in Genova nell'anno 1836 vicino alla piazzetta dello scalo a Prè, demolendo un caseggiato per la nuova strada Carlo Alberto"; in alto: "N. 2"; accanto alle figure, rispettivamente: "Testa del Redentore calcata sull'originale", "Due teste calcate sull'originale del quadro della predicazione (tonaca verde, tonaca gialla)", "mani delle stesse figure", "Calco del piede del S. Francesco", "Piede di altro frate. compagno al Santo"
Dipinto rinvenuto nella distrutta Chiesa di S. Domenico
Contenuto
Particolari di dipinto, su un lunetto, di Francesco De Oberto, raffiguranti Maria Vergine con il bambino in braccio, S. Domenico e S. Giovanni evangelista. Attorno alle figure, si vedono decorazioni di tipo naturalistico.
Annotazioni dell'artista, in alto a sinistra: "N. 3"; in basso: "largo m. 4,57, alto m. 1".
Dipinto rinvenuto nella distrutta Chiesa di S. Domenico
Contenuto
Particolare di dipinto, raffigurante il volto della Madonna; ella ha il capo velato, ricamato con motivi floreali e naturalistici.
Annotazione dell'artista, in alto a sinistra: "N. 4".
Affresco rinvenuto nella distrutta Chiesa di S. Domenico, ora all'Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova
Contenuto
Particolari di affresco, raffiguranti la Madonna con il bambino in braccio, S. Antonio da Padova, con il giglio e il libro nelle mani, e San Pietro da Verona, trafitto in testa da una roncola o grosso coltello.
Annotazioni dell'artista, in alto a sinistra: "N. 5"; in basso a destra: "Antonio Varni. Disegno".
Particolare di dipinto, raffigurante l'incontro di S. Domenico con S. Francesco. Al di sopra delle figure, si vede un angelo, abbozzato, che impone le mani sulle teste dei Santi.
Annotazioni dell'artista, in alto a sinistra: "N. 6"; in alto a destra: "questa pittura è sul portico di una scala che…".
Particolare del dipinto, raffigurante il volto di S. Domenico, su cui viene imposta la mano di un angelo (Vedi tavola precedente).
Annotazione dell'artista, in alto a sinistra: "N. 7".
Particolare del dipinto, raffigurante il volto di S. Francesco, su cui viene imposta la mano di un angelo (Vedi tavola 3.2.6 e tavola precedente). Sulla sinistra, si vede uno schizzo dell'intero dipinto.
Annotazione dell'artista, in alto a sinistra: "N. 8".
Particolare di dipinto, raffigurante il volto della Madonna; ella ha il capo velato e, su di esso, indossa una corona con motivi floreali.
Annotazione dell'artista, in alto a sinistra: "N. 11".
Particolari di affresco, dipinto su un lunetto, raffiguranti Maria Vergine con il bambino in braccio e due santi con pergamene in mano. Al di sopra, si vedono: un medaglione centrale, con la figura abbozzata di Gesù Cristo, ed altri medaglioni, circondati da decorazioni naturalistiche. Il tutto è sormontato da due figure, abbozzate, di angeli.
Annotazione dell'artista, in alto a sinistra: "N. 12".
Dipinto su un trittico di un altare, rinvenuto a Lavagnola (Savona)
Contenuto
Particolari del dipinto, raffiguranti, al centro, la Madonna con il bambino in braccio e, ai lati, quattro santi, forse San Michele Arcangelo, San Benigno, S. Pietro e S. Paolo. Il tutto è sormontato da altre figure, abbozzate, di santi e dalla rappresentazione della morte di Gesù Cristo in croce, ai cui piedi, si trovano la Vergine Maria e Maria Maddalena.
Annotazione dell'artista, in alto a sinistra: "N. 15".
Affresco rinvenuto nella cappella di S. Agostino a Sanpier d'Arena
Contenuto
Particolari di affresco raffiguranti due santi; la seconda figura è abbozzata, forse rappresenta S. Giuseppe. Al di sopra, si vedono iscrizioni, in rilievo.
Annotazione dell'artista, in alto a sinistra: "N. 15".
(Vedi scheda 2.1.70).
Affresco rinvenuto nella cappella di S. Agostino a Sanpier d'Arena
Contenuto
Particolari di affresco raffiguranti santi, forse i quattro evangelisti e due figure maschili, con ricche vesti e copricapi, di fronte ad una tavola. In basso, si vede una figura femminile, forse Maria Maddalena.
Annotazione dell'artista, in alto a sinistra: "N. 18".
(Vedi scheda 2.1.69).
Affresco rinvenuto nella cappella di S. Agostino a Sanpier d'Arena
Contenuto
Particolari di affresco, raffiguranti figure abbozzate di un angelo e di Santi. A sinistra, si vede un santo, con ricca veste e pastorale, forse S. Antonio abate e, di fianco, un vaso con coperchio.
A destra, si vede una santa, forse S. Maria Maddalena, in posizione di supplica, che sfiora un piede, forse di Gesù Cristo.
Annotazione dell'artista in alto a sinistra: "N. 19".
(Vedi schede n. 2.1.73 e 2.1.74).
Affresco rinvenuto nella cappella di S. Agostino a Sanpier d'Arena
Contenuto
Particolari di affresco, raffiguranti figure abbozzate di Gesù Cristo e di Santi; in basso si vede una santa, forse S. Maria Maddalena, in posizione di supplica, che sfiora un piede, forse di Gesù Cristo.
Annotazione dell'artista, in alto a sinistra: "N. 20".
Affresco rinvenuto nella distrutta cappella di Tedisio d'Orianella. Certosa di Rivarolo
Contenuto
Particolari di affresco, raffiguranti sei figure di uomini, forse saggi, al cospetto del Signore del luogo, seduto su una specie di trono.
Annotazione dell'artista, in alto a sinistra: "N. 22".
Affresco rinvenuto nella distrutta cappella di Tedisio d'Orianella. Certosa di Rivarolo
Contenuto
Particolari di affresco, raffiguranti due volti di uomini, con copricapi diversi; quello a sinistra, ha una fascia che cade a lato del viso, lungo la veste, mentre quello a destra è simile ad un berretto.
(Vedi Tavola precedente).
Annotazione dell'artista, in alto a sinistra: "N. 23"
Affresco rinvenuto nella distrutta cappella di Tedisio d'Orianella. Certosa di Rivarolo
Contenuto
Particolari di affresco, raffiguranti figure maschili. A sinistra, si vede un giovane, seduto su delle scale, intento a pensare; questi indossa una veste lunga e un copricapo simile a un berretto, mentre al suo fianco si vede un'altra figura, mutila nella parte superiore.
A destra, si vede il volto di un giovane, forse un frate (Vedi Tavola precedente).
Annotazioni dell'artista, in alto: "N. 24", "dipinto a chiaroscuro", "[…] colorito".
Affresco rinvenuto nella distrutta cappella di Tedisio d'Orianella. Certosa di Rivarolo
Contenuto
Particolari di affresco, raffiguranti due volti di uomini, di cui uno di profilo. Quello di destra, indossa un copricapo simile a un berretto.
(Vedi Tavole 3.2.23 e 3.2.24).
Annotazione dell'artista, in alto: "N. 25".
Particolare di dipinto antico, raffigurante la Madonna con Gesù bambino in braccio; quest'ultimo tiene in una mano una piccola colomba, mentre con l'altra mano è intento a benedire. In basso a destra, si vede una piccola figura di sacerdote o frate con un rosario in mano e una scritta in rilievo ai piedi della Madonna.
Annotazione dell'artista, in alto a sinistra: "N. 26".
Dipinto rinvenuto sulla volta del chiostro della Chiesa di Santa Maria di Castello (Genova)
Contenuto
Particolare di dipinto, raffigurante un uomo barbuto, con cappello, che tiene in mano una pergamena. La figura, si trova all'interno di un medaglione con decorazioni floreali e naturalistiche
Annotazione dell'artista, in alto a sinistra: "N. 27".
Dipinto rinvenuto sulla volta del chiostro della Chiesa di Santa Maria di Castello (Genova)
Contenuto
Particolare di dipinto, raffigurante un uomo barbuto, con cappello a punta, che tiene in mano un nastro o una pergamena; questi indossa una veste ricca di ricami e di stoffa pregiata. La figura, si trova all'interno di un medaglione.
Annotazione dell'artista, in alto a sinistra: "N. 28".
Dipinto rinvenuto sulla volta del chiostro della Chiesa di Santa Maria di Castello (Genova)
Contenuto
Particolare di dipinto, raffigurante un santo, con un libro in mano, all'interno di un lunetto; alle sue spalle si vedono colonne e diversi particolari architettonici del luogo.
Annotazione dell'artista, in alto a sinistra: "N. 29".
Dipinto rinvenuto nella Chiesa di Volpedo (Tortona)
Contenuto
Particolari di dipinto, raffiguranti la Madonna che allatta Gesù Bambino, e due figure di Santi. A sinistra, si vede il volto di una santa, con corona in testa. A destra, si vede San Sebastiano, trafitto dalle frecce, simbolo del suo martirio.
Annotazione dell'artista, in basso: "N. 31 Chiesa di Giovanni di Volpedo presso Tortona".
Dipinto rinvenuto nella Chiesa di Volpedo (Tortona)
Contenuto
Particolari di dipinto, raffiguranti dei Santi. A sinistra, si vede una figura, nuda, all'interno di una nicchia, forse S. Giovanni Battista. Al centro, e a destra, si vedono tre figure di Santi con pergamene in mano, forse i profeti Isaia, Geremia ed Ezechiele. Infine, in basso a sinistra, si vede una piccola figura di angelo all'interno di una nicchia.
Descrizione
tavola
Conservazione
mediocre, con strappi e tracce di umidità sulla tavola
Particolari di dipinto, raffiguranti Gesù Cristo, la Madonna e Santi.
Al centro, si vede Gesù, seduto, con il Vangelo in una mano, mentre benedice il Mondo con l'altra mano; la figura si trova entro una cornice ovale. Ai lati, si vedono l'aquila, il leone, l'uomo e il bue, simboli dei quattro evangelisti e due figure, rispettivamente la Madonna con la corona sul capo e San Michele Arcangelo con una spada in mano.
Descrizione
tavola
Conservazione
mediocre, con strappi e tracce di umidità sulla tavola
Dipinto del pittore Luca Cambiaso, rinvenuto nella Chiesa di Santa Maria (Carignano)
Contenuto
Particolari del dipinto "Pietà", raffiguranti la deposizione del corpo di Gesù Cristo. Questi viene tenuto tra le braccia della Madonna addolorata e ai lati si vedono diverse figure maschili e femminili, tra cui quella di Maria Maddalena, che lo sfiora con il viso e con le mani.
Alle spalle, le figure abbozzate dei due ladroni in croce e dei soldati.
Annotazione dell'artista, in basso a sinistra: "N. 43".
Litografia del dipinto del pittore Moreno, rinvenuto nella Chiesa di San Gerolamo di Quarto (Genova)
Contenuto
Particolare di dipinto raffigurante un Santo, forse San Gerolamo, con un libro in mano, forse la Bibbia. Questi è circondato da quattro figure, rispettivamente, due angeli, in alto e due musicisti, intenti a suonare due strumenti a corda.
Annotazioni dell'artista, in alto: "questo quadro ora sopra tavola ed ora fiancheggiato da altri Santi fu venduto assieme a molti preziosi oggetti"; in basso: "N. 44", "Quadro a tempra già esistente nella Chiesa degli Olivetani di Quarto".
Particolari di affresco, dipinto su un lunetto, raffiguranti Maria Vergine con il bambino in braccio e due santi con pergamene in mano. Al di sopra, si vedono: un medaglione centrale, con la figura abbozzata di Gesù Cristo, ed altri medaglioni, circondati da decorazioni naturalistiche. Il tutto è sormontato da due figure, abbozzate, di angeli.
( Si tratta di uno schizzo; Vedi scheda 3.2.12).